Come adattare disegno di ingranaggi per la stampa 3D

Forum per le domande e le discussioni in Italiano
Forum rules
regole del forum e le informazioni utili

Importante: PRIMA di chiedere aiuto leggete qui!
Post Reply
Mark81
Posts: 121
Joined: Tue Jul 12, 2022 2:21 pm

Come adattare disegno di ingranaggi per la stampa 3D

Post by Mark81 »

Ciao!
Sono abbastanza nuovo nel disegnoe stampa 3D.
Ho una Dremel 3D45 e sto realizzando semplici oggetti che richiedono un paio di ingranaggi (involute gear).
A livello di CAD li ho progettati secondo le formule canoniche, rispettando quindi lo stesso modulo e posizionandoli alla distanza giusta. Il rendering mi conferma che sono corretti:
Screenshot from 2022-08-01 08-53-34.png
Screenshot from 2022-08-01 08-53-34.png (22.81 KiB) Viewed 978 times
Per avere un'idea:
* ingranaggio interno: modulo 1,21; angolo 20°; 20 denti; external gear false
* ingranaggio esterno: modulo 1,21; angolo 20°; 40 denti; external gear true

Stampando in 3D non scorrono bene, è come se quello interno fosse leggermente più grande.
Il che è probabile perché sicuramente occorre considerare le tolleranze. Ad esempio come quando si predispone un foro e un perno da accoppiare. Almeno un decimo in più sul foro e uno in meno sul pin li aggiungo sempre.

Mi chiedo però quale è la strada corretta per fare questo sugli ingranaggi.
Devo ridurre il modulo dell'ingranaggio interno?
User avatar
onekk
Veteran
Posts: 6144
Joined: Sat Jan 17, 2015 7:48 am
Contact:

Re: Come adattare disegno di ingranaggi per la stampa 3D

Post by onekk »

Ciao e benvenuto nel forum.

Putroppo non esiste una strada corretta e una sbagliata.

Dipende da molte cose.

La soluzione corretta secondo me è:

  • modellare in modo corretto, cioè non applicare modifiche al disegno
  • scalare leggermente l'ingranaggio nella stampa usando lo slicer, magari dando una scala di 0.99 e stampando solo una porzione "in Z" per verificare l'accoppiamento
Il problema è molto coumne e purtroppo varia anche da materiale a materiale, per cui un bel quaderno con delle note tipo:

Il materiale X della ditta Y applicando un fattore di XY funziona!

Eccetera aiuterà molto, ma la stampa 3d "hobbystica" non è una "scienza esatta" per cui prove ed errori sono la norma.

Avendo letto di molta gente che si è cimentata con gli ingranaggi, questa sembra la soluzione più seguita, però devi essere sicuro della linearità delle dimansioni X e Y della tua stampante, altrimenti il cerchio diventa una ellisse.

E il "cubo di prova" da 20mmx20mmx20mm non basta, io in genere usavo (al momento la stampante 3d è in riparazione) un parallelpipedo almeno da 10cmx10cm alto almeno una decina di "layer" come test di dimensionalità.

Molti slicer applicano la correzione degli stepxmm per ogni asse durante l'inizializzazione della stampante perché alcuni firmware non hanno la eeprom per cui modifiche al volo non ne fanno, però dipende molto dalla "catena di stampa":

- Scheda di controllo
. firmware
- dirver (stampi da SD o da computer che controlla la stampente)
- Slicer

Per questo è sempre meglio modellare corretto e scalare dopo, una scala applicata al modello per compensare "derive" della stampante il giorno che cambi stampante diventa un incubo da sistemare.

Assegnare alcuni fattori di correzzione al modello STL è in genere più semplice e permette di usare differenti stampanti con lo stesso "modello 3d".

Saluti

Carlo D.
GitHub page: https://github.com/onekk/freecad-doc.
- In deep articles on FreeCAD.
- Learning how to model with scripting.
- Various other stuffs.

Blog: https://okkmkblog.wordpress.com/
Post Reply